Ormai gli inceneritori di Pietrasanta e di Castelnuovo Garfagnana sono chiusi. Lo stesso contrastato impianto di bricchettaggio Verdeazzurro di Gallicano è fallito (alla faccia di chi 10 anni fa fece di tutto per favorirne la partenza) e dell'impianto per la produzione di CDR (combustibile da rifiuti) si prevede un progetto di riconversione a recupero di materia. Nel frattempo su tutto il territorio provinciale l'attuazione delle "buone pratiche" di riduzione e di raccolta differenziata porta a porta degli scarti sta facendo progressi di giorno in giorno.
Ma soprattutto a seguito della avvenuta adesione ufficiale del comune di Capannori alla strategia rifiuti zero del 2007 SONO BEN OTTO I COMUNI della provincia che hanno formalmente fatto propria l'obiettivo Zero Waste entro il 2020. CAPANNORI, SERAVEZZA, PORCARI, VILLA BASILICA, BORGO A MOZZANO, PIETRASANTA, FORTE DEI MARMI, MASSAROSA che rappresentano oltre 130.000 cittadini del territorio provinciale.
A fronte di questo dato che rappresenta il risultato di un lavoro capillare che dura da 15 anni,
AMBIENTE E FUTURO,
che ha svolto tanta parte di questo percorso in quanto HA INTRODOTTO IN ITALIA la strategia rifiuti zero,
INVITA TUTTI I CANDIDATI PRESIDENTE E I RAPPRESENTANTI
DELLE FORZE POLITICHE CHE LI SOSTENGONO AD UN
INCONTRO PUBBLICO
MERCOLEDI' 11 MAGGIO ORE 21
PRESSO LA SALA RIUNIONI DEL COMUNE DI CAPANNORI
(PIAZZA ALDO MORO CAPANNORI)
CHIEDENDO L'IMPEGNO A FARE DELLA PROVINCIA DI LUCCA LA
PRIMA PROVINCIA ITALIANA LIBERA DAGLI INCENERITORI E IN
MARCIA VERSO RIFIUTI ZERO .
La serata potrà essere l'occasione per fare il punto anche sulle altre tematiche ambientali
che riguardano il nostro territorio.
AMBIENTE E FUTURO ZERO WASTE ITALIA
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