Laura Puppato |
Lo rende noto la relatrice, la senatrice democratica Laura Puppato, che non esista a definire «storica» la nuova Comunicazione dell’Ue sui rifiuti.
La Comunicazione della Commissione Europea definisce l’obiettivo dell’Europa a zero rifiuti, inserendolo in quello più ampio della promozione di un’economia circolare.
I rifiuti, considerati come materie prime secondarie, sono l’unica opportunità di ripresa di competitività per il nostro continente. L’ottica è di pensare ai rifiuti come risorsa fin dalla progettazione degli oggetti, con l’obiettivo di ridurre gli scarti ed incrementare il riciclo di materie prime. Ciò consentirebbe, entro il 2030, la creazione di due milioni di posti di lavoro e di soddisfare la domanda di materie prime, in modo autonomo.
«La politica italiana – ha dichiarato Puppato – deve spostare la tassazione dal lavoro al consumo di materie prime e all’inquinamento, evitando di incentivare anche in modo indiretto l’incenerimento e il collocamento in discarica. Sei sono gli obiettivi di ampio raggio: aumentare la percentuale di riciclo; diminuire del 50% lo spreco di cibo, come prevede già Expo; sostenere anche a livello internazionale il contrasto della speculazione finanziaria sulle materie prime alimentari; migliorare la gestione di rifiuti pericolosi; applicare deroghe al trasporto rifiuti destinati al recupero; aumentare fino al 70% entro il 2020 la differenziata dei rifiuti organici».
FONTE: http://www.ambienteambienti.com/news/2014/11/news/zero-rifiuti-italia-recepisce-comunicazione-ue-127799.html
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