07/10/2013 11:30:00
di Redazione
Firenze. "La Versilia è sotto shock per i risultati di
un'inchiesta dell'Asl di Viareggio che pone sotto accusa l'inceneritore di
Falascaia sito tra Pietrasanta e Camaiore, che avrebbe procurato migliaia di
morti. In questi decenni vari studi internazionali hanno dimostrato la
correlazione positiva tra incenerimento dei rifiuti e aumento di patologie
tumorali. Tuttavia, l’indagine dell’Asl di Viareggio, è particolarmente
significativa perché la Versilia, pur non essendo un’area industriale, ha il
tasso di tumori più elevato della Toscana". Lo si legge in una nota di
Gianluca Ferrara sul blog di Beppe Grillo.
"L'indagine mira a chiarire il collegamento tra le
diossine dell’inceneritore emesse dal 1974 al 1988 e i quasi 3000 ricoveri di
pazienti affetti da tumore residenti a Pietrasanta e Camaiore. Di questi più di
mille sono deceduti. Ma l’inchiesta dell’Asl - scrive Ferrara - si estende
anche all’arco temporale che va dal 2004 al 2010 relativa al nuovo inceneritore
che ha smesso di funzionare proprio nel 2010 dopo che la procura di Lucca ha
accertato che la multinazionale francese Tev Veolia falsificava i dati di
emissione di anidride carbonica. In questa seconda indagine l'Asl sta
verificando se ci sono legami tra eventuali problemi nelle gravidanze e le nanoparticelle
emesse dal camino dell’inceneritore".
"La realtà è che gli inceneritori sono la risposta
funzionale partorita da questo modello economico della crescita infinita in un
Pianeta finito. La loro costruzione vuol significare: non ti preoccupare consuma
tanto noi poi bruciamo tutto dimenticando che in natura tutto si crea, tutto si
trasforma nulla si distrugge. In altre parole questi mega mostri trasformano i
nostri rifiuti (che in realtà sono una miniera) in miliardi di nano particelle
che nessun filtro è in grado di fermare".
"A partire dal 1992 - si legge ancora - agli italiani
sono stati fatti pagare ben 40 miliardi di euro con i cosiddetti cip 6 (il 7%
sulla bolletta dell’Enel) che invece di andare alle energie rinnovabili sono
stati donati ai costruttori di inceneritori. In altre parole al contribuente è
stato fatto pagare di tasca propria l’aumento delle probabilità di ammalarsi di
tumore. Questo grazie a politici compiacenti che invece di tutelare i propri
elettori hanno fatto gli interessi dei loro veri datori di lavoro che sono le multinazionali
come la Veolia".
"L'obiettivo è Rifiuti Zero ma questo è un risultato
che si può realizzare sovvertendo la logica dell’attuale modello di produzione
neoliberista che, come ben sintetizzò Tiziano Terzani, ha come scopo farci
lavorare a ritmi spaventosi per produrre sempre più oggetti per lo più inutili
per altri che lavorano a ritmi spaventosi per poterli comprare".
Toscana News 24 © - Corrado Tedeschi Editore - Edicola
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