Ci arrivano ultimamente delle mail dai vari comitati impegnati a far aderire le amministrazioni e i gestori in azioni più virtuose per la gestione dei rifiuti (e quindi a non far fare gli inceneritori che brucerebbero il "rifiuto" senza dare nessuna possibilità di recuperare materia utilissima da riutilizzare per altri prodotti, ma sarebbe solo trasformato in cenere nella misura del 30% circa di quanto entra!! che poi va in discarica!), che avvertono che i gestori, per evitare di fare il Porta a Porta, dicono che questo fa aumentare le tariffe (TIA).
In effetti che un aumento del costo ci possa essere è palese, MA VENGONO SOTTACIUTI ALTRI RISPARMI CHE INEVITABILMENTE CI SAREBBERO, tra cui i RICAVI dalla vendita delle raccolte differenziate al CONAI e agli altri conosorzi di filiera che DEVONO acquistare i rifiuti differenziati (vetro, carta e cartone, metallo, plastiche varie, ecc. Per chi non ci crede, ricordiamo quante autoambulanze, carrozzelle, ecc, sono state acquistate grazie alla vendita di tappi di plastica, che sono di una plastica molto più "preziosa" che vale di più sul mercato, alla vednita di carta e cartone selezionato, ecc. Esempi di questo tipo ci sono anche qui da noi in Valdisieve, anzi in questo periodo c'è proprio una raccolta di tappi di plastica per l'acquisto di un'ulteriore carrozzella).
Riportiamo alcune considerazioni che ci fanno capire come, se pur il Porta a Porta ha dei costi maggiori, ci sono altri risparmi che vengono OMESSI.
La prima del Prof. Federico Valerio:"A quattro mesi dall'introduzione del Porta a Porta (PaP) a Bogliasco, una cittadina a pochi chilometri da Genova con 4.500 abitanti, il sindaco Luca Pastorino ha resi pubblici i primi risultati.
La raccolta differenziata è passata dal 22 al 78% (stima per 12 mesi di PaP), ma il dato più interessante è che non è affatto vera la leggenda metropolitana che la raccolta differenziata Porta a Porta costa di più.
Con la precedenza gestione dei materiali post consumo, i bogliaschini pagavano 600.000 euro e il Comune 169.000 euro.
Con il Porta a Porta e il ritiro a domicilio (gratuito) degli ingombranti, i bogliaschini continuano a pagare 600.000 euro e il Comune ha ridotto la spesa a 46.000 euro, grazie al mancato conferimento in discarica, con un risparmio annuo stimato in 100.000 euro.
Ma i risparmi per il Comune e per tutti i bogliaschini non finiscono qui.
Il Comune, avendo superato l'obiettivo di RD previsto per la fine del 2012 (65%), non dovrà pagare più l' eco sovratassa regionale (2 euro per tonnellata conferita in discarica) e ovviamente non paga più nemmeno l'ecotassa (15 euro per tonnellata) sulle tonnellate di indifferenziato inviato nella discarica: complessivamente sono circa altri 20.000 euro risparmiati ogni anno.
Un altro risultato positivo è che la qualità dei diversi materiali differenziati è soddisfacente e pertanto gran parte di essi è stato avviato al riciclo.
A questo punto, dati alla mano, il mio Sindaco si deve convincere che val la pena fare una convenzione con il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) e percepire i contributi previsti.
Tanto per dare un'idea, le 240 tonnellate di carta e cartone differenziato che raccoglieremo su base annua, valgono per il CONAI, 22.300 euro che, oggi, di fatto, in base ad una scelta troppo prudente, sono regalati alla società che effettua la raccolta.
E a questo punto, un grazie di cuore alla gran parte dei bogliaschini che hanno rapidamente cambiate le loro abitutidini e al mio Sindaco e al mio Vice Sindaco Brisca che, in questi 4 mesi, si sono "sbattutti" per risolvere i tanti piccoli e gravi problemi che la rivoluzione del PaP ha portato nel paese."
[ndr. per quanto riguarda le raccolte differenziate di AER.....non ci è dato sapere quanto siano i guadagni dalla vendita ai consorzi di filiera di tutto il MATERIALE che si recupera con la raccolta porta a porta/e-gate, nei comuni serviti da AER. Ci sembra strano che vengano regalate al CONAI!! Perchè se non vanno al Conai, che cele dovrebbe pagare - o a chi per loro- allora dove vanno ......in discarica ??? ]
Questa dal comitato No Inceneritori:
"Ciao a tutti,
anche da noi solita storia, si minacciano aumenti attorno al 30% perché per loro il costo del Porta a Porta é maggiore....
anche da noi solita storia, si minacciano aumenti attorno al 30% perché per loro il costo del Porta a Porta é maggiore....
Ma questo non é
vero! Perché se la raccolta diff é ben fatta si ha una riduzione dei costi
totali!
Lo dimostrano tanti comuni come Capannori.
Questo sotto é l'esempio di Ponte nelle Alpi in Provincia di Belluno, Comune che fa parte del distretto servito dal Centro ricicolo Vedelago,
ecco i dati:
Lo dimostrano tanti comuni come Capannori.
Questo sotto é l'esempio di Ponte nelle Alpi in Provincia di Belluno, Comune che fa parte del distretto servito dal Centro ricicolo Vedelago,
ecco i dati:
TIA per i cittadini a Confronto
Per una famiglia di 3 Persone in 100 mq di
Abitazione - Tariffa 2011
Capannori € 186,40
Ponte nelle Alpi € 130 in media
quindi i più virtuosi spendono anche meno! Non contano i mq ma solo
l'indifferenziato effettivamente prodotto
Montale
€ 219,74 Pistoia €
248,62
Agliana € 244,08 Prato € 253,46
Quarrata € 265,28 Montemurlo €
221,76
[ndr. Pontassieve € 267,18; Rufina € 261,08 -fai tu il calcolo QUI---> vedi immagini]
alcuni dati su Ponte nelle Alpi:
Passati da una Raccolta Differenziata del 22,4%
del 2006 al 81,6% nel 2008,
all' 88,6% nel
2011 considerando anche la frazione di umido autosmaltita, sono al
90,27%.
[ndr. i dati della % di RD di AER SPa : 2011= 60,42% - 2010 = 50,74% - 2009 = 49,19% - 2008 = 42,28% - 2002 = 25,85%]
Il dato ancora
più significativo però, è la riduzione della produzione di rifiuto secco
indifferenziato:
nel 2006 hanno
portato in discarica 2.938,24 tonnellate di rifiuto secco
indifferenziato,
nel 2010 solo
248 tonnellate:
una
riduzione pari del 91,56% in 4 anni!
Nel 2006 un
cittadino produceva 348 kg di rifiuto secco indifferenziato
Nel 2010 solo 29,04 !!!
Nel 2010 solo 29,04 !!!
E di conseguenza diminuiscono
anche i costi totali del sevizio per il comune, sono
infatti passati
dai € 950.000 del 2007 agli € 810.000 del 2009 e del 2010.
una diminuzione del 14,7% in tre anni!
dai € 950.000 del 2007 agli € 810.000 del 2009 e del 2010.
una diminuzione del 14,7% in tre anni!
Con una riduzione della TIA per gli utenti dal 10
al 40% a seconda della loro virtuosità
Compostaggio domestico 30% di sconto sulla parte variabile della Tia [ ndr. non il 20% come da noi]
Pannolini lavabili € 190 di contributo per l'acquisto del Kit completo."
Compostaggio domestico 30% di sconto sulla parte variabile della Tia [ ndr. non il 20% come da noi]
Pannolini lavabili € 190 di contributo per l'acquisto del Kit completo."
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