Comunicato stampa
Italia Nostra Firenze
Firenze
20-6-2012
Nella Conferenza dei
servizi sull'inceneritore della Rufina tenutasi il 27 giugno, la Provincia di
Firenze ha concluso la Conferenza AIA (autorizzazione integrata ambientale) con
parere positivo. A chi ne ha che ne ha fatto richiesta: l'associazione
Valdisieve, non daranno le copie del verbale (come già le integrazioni consegnate
da Aer in maggio 2012) fino a dopo il rilascio dell'Atto di AIA la Provincia -
forse ha decretato il diniego dell'accesso agli atti fino alla fine della
procedura: la trasparenza degli atti amministrativi è alquanto
opaca!
L’approvazione in
Conferenza dei Servizi del piano per l’ampliamento dell’inceneritore di Rufina -
ma non si può parlare solo di ampliamento, dato che quello previsto è 8 volte
più grande dell'esistente- dimostra che quella parte della legge che concedeva
deroghe per la realizzazione d’impianti per il trattamento dei rifiuti in aree esondabili era ad hoc, una
vera e propria norma per costruire il nuovo inceneritore della Rufina in alveo
della Sieve. Una norma contenuta in un provvedimento di legge, approvato il mese
scorso, che interveniva a modificare la finanziaria regionale, concedendo
deroghe a quella che doveva essere l’assoluta inedificabilità in aree ad alto
rischio idraulico. Una legge approvata in Regione Toscana solo qualche mese fa,
all'indomani delle alluvioni in Lunigiana e dell'isola d'Elba, che hanno
provocato molti morti e gravissimi danni.
Italia Nostra Firenze e Assovaldisieve, che hanno già vinto un ricorse al Tar della Toscana contro questo nuovo inceneritore, e che ora sono in attesa della sentenza del Consiglio di Stato per un Ricorso incidentale, insieme a l'associazione Vivere in Valdisieve avevano inviato una lettera e ai membri della commissione Ambiente a tutti i Consiglieri regionali per scongiurare l'approvazione di questa norma, che è invece stata approvata con pochi voti contrari e diversi astenuti.
Italia Nostra Firenze e Assovaldisieve, che hanno già vinto un ricorse al Tar della Toscana contro questo nuovo inceneritore, e che ora sono in attesa della sentenza del Consiglio di Stato per un Ricorso incidentale, insieme a l'associazione Vivere in Valdisieve avevano inviato una lettera e ai membri della commissione Ambiente a tutti i Consiglieri regionali per scongiurare l'approvazione di questa norma, che è invece stata approvata con pochi voti contrari e diversi astenuti.
Mariarita Signorini
responsabile comunicazione Italia Nostra
Toscana
membro della Giunta
e del gruppo di lavoro energia
membro della Giunta
e del gruppo di lavoro energia
del Consiglio nazionale d'Italia
Nostra
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