Inutile spendere miliardi di euro per le ricostruzioni quando, in un paese sismico come il nostro, le costruzioni dovrebbero essere realizzate per resistere a terremoti di questo tipo. Investire BENE prima, per non spendere di più DOPO!
Un conto sono le costruzioni di tanti anni fa, un conto sono per esempio i capannoni costruiti di recente e che sono crollati facendo molte vittime.
Questo la dice lunga sia sui metodi usati per la mappatura della classificazione sismica ( che ora il Ministro Clini chiede di aggiornare), sia sui metodi e i calcoli matematici usati per le costruzioni per i quali, forse, si trovano spesso i modi per aggirare e superare eventuali ostacoli!
Ci viene in mente su questo quanto scrive E. Rossi nel SUO Ebook sul rischio idraulico: "“A chi osserva che norme e vincoli esistevano già, ho ricordato che alcuni di questi si
potevano aggirare con opere di cosiddetta messa in sicurezza.
Il nostro principio non ha
deroghe,
abbiamo eliminato i ‘se, ma,
però’.”
Detto! FATTO!
Le modifiche apportate agli articoli 141 e 142 della LR 66/2011 ( ora chiamata LR 21/2012) hanno proprio trovato il modo - ufficializzato per legge - per AGGIRARE con opere di cosiddetta messa in sicurezza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Comunque sia vogliamo evidenziare, a proposito degli eventi che stanno colpendo l'emilia Romagna, che le zone colpite dal terremoto sono classificate in CLASSE 3 ( delle 4 previste a livello nazionale, dove il rischio più alto è rappresentato dalla classe 1 a decrescere fino alla 4).
Il comune di Rufina e molti altri della Toscana sono il CLASSE 2. Il comune di Rufina inoltre è nell'elenco di quelli A MAGGIOR RISCHIO.
Il comune di Pontassieve è stato declassato da classe 2 alla sotto-classe 3s, che Italia Nostra sostiene non rispettare le
classificazioni nazionali che sono appunto solo 4
(in toscana con l'aggiunta del 3s
- che ha preso il posto del livello 2!!- che è di minor rischio rispetto alla 3 - diventano 5!!). La cartina però fa vedere come il comune di Pontassieve sia bene allineato con gli altri classificati in rischio 2!!
Se volete contribuire per aiutare i terremotati, in rete ci sono diversi siti dove indicano i conti correnti aperti per dare un contributo.
Oppure qui.
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