Una frase che si calza a pennello anche per l'inceneritore di Selvapiana visto che la decisione di fare l'impianto in quell'area fu presa negli anni 70 ( 40 anni fa!).
E' molto probabile che la decisione di costruirlo ai confini comunali di Pelago, Pontassieve e Rufina ( che erano i primi 3 comuni consorziati, ai quali nel tempo se ne aggiunsero altri fino ad arrivare a quelli attuali), si possa essere basata soprattutto sull'idea di "condividere in parti uguali" le cose positive ma anche quelle negative, come:
-le emissioni di inquinanti nocivi ( si pensi che per molti anni si è bruciato di tutto, visto che non c'era ancora la raccolta differenziata!!!),
-l'impatto paesaggistico ( nel cuore del CHIANTI Rufina)
-l'inquinamento della Sieve che rifornisce i nostri acquedotti comunali.
Abbiamo mandato in queste ultime settimane, dopo gli eventi tragici avvenuti in Liguria, in Lunigiana, all'Isola d'Elba e al Sud, delle lettere ai nostri Amministratori, Dirigenti e Tecnici ( dalla Regione ai comuni) e anche ad altri Enti che dovrebbero avere la responsabilità di quanto sta succedendo in Valdisieve ( l'Autorità di Bacino dell'Arno, Ministero, Protezione Civile, ecc).
Dopo aver letto queste ultime dichiarazioni del Ministro abbiamo deciso di rimandargli una lettera per ribadire la non idoneità del sito scelto per l'inceneritore.
Questa è la lettera inviata, alla quale erano allegate le precedenti lettere con tanto di foto, video, ecc:
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Egr. Ministro Clinio
In riferimento alle Sue dichiarazioni su Sky Tg 24 e riportate su “Il Sole 24Ore” il 23 Novembre scorso, che ci trovano in accordo totale:
«Dobbiamo concentrare le risorse per fare prevenzione ovvero per intervenire sui fattori che nel suolo possono diventare causa dei disastri»,... occorre svuotare zone fortemente esposte .. ed «intervenire anche sui corsi d'acqua e iniziare a considerare la possibilità che zone esposte vengano svuotate da attività produttive e residenze: il prezzo che si paga traccheggiando è molto alto, dobbiamo quindi anche pensare che alcune attività consolidate debbano essere spostate da alcuni siti. I tempi di lavoro sono lunghi ma dobbiamo attrezzarci per l'emergenza e in questo, il lavoro della Protezione Civile è essenziale»,
Le inviamo copia del documento che chiede agli amministratori locali e non, di bloccare l'iter per costruire un nuovo inceneritore sul fiume Sieve, chiedendo che sia l'amministrazione pubblica per prima a non commettere simili follie.
Sperando in un positivo riscontro e di un Suo interesse,
porgiamo cordiali saluti e Le alleghiamo il documento.
Rimaniamo a Sua disposizione per qualsiasi approfondimeto.
27 Novembre 2011 Associazione Valdisieve
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APPROFITTIAMO PER SEGNALARE ANCHE UNA INIZIATIVA DI GREENPEACE INDIRIZZATA SEMPRE AL MINISTRO DELL'AMBIENTE CLINI, ALLA QUALE PUOI ADERIRE ANCHE TU cliccando sul titolo:
"CARO MINISTRO TI MANDO UNA CARTOLINA DAL CAOS CLIMATICO "
ASSOCIAZIONE VALDISIEVE
Loc. Selvapiana, 45 – 50068 – Rufina (FI) -- Cod. Fiscale: 94135290487
Tel. 055 8369848 – Fax: 055 8316840 – e-mail: assovaldisieve@gmail.com
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