ALL'ATTENZIONE DELL'UNESCO:
GRAVI RISCHI PER IL CENTRO STORICO DI FIRENZE, PATRIMONIO DELL'UMANITA'
PROTETTO DALL'UNESCO DAL 1982 - http://whc.unesco.org/en/list/174
In Italia si sta costruendo un sistema ferroviario di linee ad alta velocità.
Per
permettere il passaggio dei treni Alta Velocità nel nodo ferroviario di
Firenze, è prevista la costruzione di un tunnel a doppia canna di circa
7 km e di una nuova stazione sotterranea, progettata dall'architetto
Foster. Come mostra la cartina allegata al presente mail, questo doppio
tunnel passerà sotto la Fortezza da Basso e lambirà per circa 800 m il
perimetro del centro storico, dichiarato dal 1982 patrimonio
dell'Umanità dall'UNESCO.
I lavori di scavo veri e propri non
sono ancora cominciati, anche se l'appalto è già stato assegnato e sono
aperti i cantieri preparatori in varie zone della città. Il gruppo di
cittadini che rappresentiamo si oppone da tempo a questa opera perché è
impattante e pericolosa, terribilmente costosa e sostanzialmente inutile
dal punto di vista trasportistico, come spieghiamo qui sotto:
1) Il progetto è altamente impattante, anche a causa della forte disomogeneità del suolo fiorentino, soprattutto per
· gli effetti diretti dovuti alla costruzione del doppio tunnel, in termini di vibrazioni e pericoli di crollo e
cedimento; questi rischi si estendono fino ad alcune centinaia di metri dal percorso di scavo, e quindi
coinvolgono direttamente la Fortezza da Basso e una rilevante area del centro storico
· l'effetto diga provocato dal fatto che il tunnel e la stazione sotterranea (un' enorme camera di 454m x 52m,
con i binari a 25m di profondità) intercettano perpendicolarmente lo scorrimento della falda acquifera
sotterranea che scende dalle colline verso il fiume Arno. Ciò provocherà un certo innalzamento della falda a
monte del tunnel e un conseguente abbassamento a valle: tutto il centro storico si trova a valle di questa
nuova linea ferroviaria per cui abbiamo ragione di temere dei conseguenti possibili sprofondamenti dei
terreni (abitati).
2)
I lavori dureranno molti anni (almeno 8), e molto probabilmente piu' di
quanto preventivato proprio a causa dei possibili danni in corso
d'opera. Durante tutto il periodo dei lavori cittadini, bambini e
turisti subiranno l'inquinamento provocato da rumore e polveri emessi
dai lavori di scavo e dai camion che trasporteranno via i materiali di
risulta.
3) Il progetto è terribilmente costoso e sostanzialmente
inutile dal punto di vista trasportistico. Mentre l'appalto è stato
vinto nel 2007 con un importo di circa 700 milioni, nel sito RFI è
riportato che il costo complessivo sarà di 1,5 miliardi di euro (circa) e
nei giornali locali si parla già di 1,7 miliardi. I costi lieviteranno
ulteriormente per le mitigazioni ambientali e i problemi che
insorgeranno durante i lavori.
Uno studio della facoltà di
Architettura dell'Università di Firenze, in particolare elaborato dal
LAPEI (Laboratorio di Progettazione Ecologica degli Insediamenti), ha
messo in evidenza tutta la superficialità della progettazione avvenuta
fino ad oggi, concludendo "con la proposta di abbandono del presente
progetto di sottoattraversamentoì per elaborare immediatamente una
proposta radicalmente diversa e meno impattante, da ricercare tramite
soluzioni progettuali che prevedano l'attraversamento in superficie
della città di Firenze". Tale progetto alternativo include anche una
nuova soluzione progettuale per la stazione centrale e per un sistema di
rete ferroviaria metropolitana, tramite l'aggiunta in superficie di due
binari affiancati a quelli dell'attuale linea ferroviaria. Questo
progetto ha un costo di circa 300 milioni di €, non ha sostanziali
impatti ambientali ed è molto più veloce e semplice a realizzarsi,
richiedendo solo tre anni di lavori.
Nonostante tutti rischi che abbiamo accennato, le istituzioni politiche locali, regionali e nazionali tuttora
continuano
a sostenere e portare avanti ostinatamente la realizzazione del
sottoattraversamento e della stazione sotterranea. Ad esempio, il
sindaco Matteo Renzi, durante il consiglio comunale del 19/10/2009, ha
dichiarato che il passaggio in superficie dell'Alta Velocita' si può
fare tecnicamente, ma non è stato scelto per motivi politici.
Abbiamo
letto dai quotidiani di alcune “pressioni” politiche sugli organi
tecnici di vigilanza: dato che gli interessi economici in gioco sono
molto rilevanti e tutti i partiti politici sono coesi nel non voler
prendere in considerazione soluzioni alternative, vi invitiamo ad
acquisire informazioni in maniera indipendente dai rappresentanti
locali.
Vi chiediamo quindi di intervenire per proteggere questo patrimonio dell'Umanità.
Cittadini (comitato) contro il sottoattraversamento di Firenze
Su di noi e sul progetto alternativo di passaggio in superficie: http://www.notavfirenze.blogspot.com/
Intervista alla Prof.essa T. Crespellani dell'Università di Firenze sui rischi del progetto del doppio tunnel (in
italiano): http://www.youtube.com/watch?v=54q-UiOkQpA
__________________________
scarica pdf in ITALIANO: https://drive.google.com/file/d/0B2906hcU0kQhMTFiYzc4ZmEtMWJlOC00MDliLTg5NDktZDJiM2Y2ZWQ5MGJi/view?usp=sharing
scarica pdf in INGLESE: https://drive.google.com/file/d/0B2906hcU0kQhNDhlN2UxMmEtZGM5My00OGM5LWI3MTQtZmEzMzYyYjFlNWUw/view?usp=sharing
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