VALORIZZARE DIFENDERE SALVAGUARDARE LA VAL DI SIEVE

L' Associazione Valdisieve persegue le finalità di tutelare l'ambiente, il paesaggio, la salute, i beni culturali, il corretto assetto urbanistico, la qualità della vita e la preservazione dei luoghi da ogni forma d'inquinamento, nell'ambito territoriale dei comuni della Valdisieve e limitrofi.

EVENTI 2

  • LABORATORIO RIUSO E RIPARAZIONE A LONDA 

Le attività e aperture del Laboratorio di Riparazione e Riuso di Londa 
sono il mercoledì e il sabato pomeriggio.

CALENDARIO

martedì 8 ottobre 2013

RIFIUTI ABBANDONATI PRESENTI A METAMORLI

Abbiamo ricevuto due lettere di segnalazione di un degrado ambientale che avviene in Loc. Metamorli ( comune di Rufina) e indirizzata a vari Enti pubblici.
Ve le riportiamo così come sono arrivate, comprensive di foto.
------------------------------------------------------------------------------------------------
Rufina 20 Settembre 2013
Al Sindaco Comune di Rufina,
Ufficio Tecnico Comune di Rufina,
Ufficio lavori Pubblici Comune di Rufina,
URP Comune di Rufina,
Ufficio vincolo associato Unione dei Comuni ValdarnoValdisieve
Azienda ASL di Zona
Daniele Settesoldi,
Edi Andrei
Oggetto: regimazione delle acque superficiali, degrado e deflusso di acque nere nell’Abitato di
Metamorli

Desidero segnalare una realtà,dove risiedo, di recapito di scarichi domestici a perdere, mal
funzionanti o rotti delle proprietà facenti parte della sottofrazione di Castelnuovo Borgo di
Metamorli, e nello stesso contesto, una regimazione di acque superficiali e di provenienza meteo
inesistenti che contemporaneamente arrecano pericolo per l’Igiene Pubblica. La soluzione a dette
problematiche risulta urgente in quanto interessa tra l’altro la buona tenuta di alcuni tratti stradali
della Strada Vicinale ad Uso Pubblico di Metamorli, interessata da fenomeni erosivi, unica arteria di
piccole dimensioni in larghezza che per oltre 500 metri garantisce l’unico collegamento con altre
strade dell’utenza che frequenta il Borgo di Metamorli.
In particolare si descrive che già in prossimità dell’accesso al piccolo borgo, la scarpata a monte
della Strada Vicinale risulta interessata da erosione superficiale che porta all’affioramento di acque
reflue di scarichi di risulta domestiche, sul substrato roccioso presente e defluisce nella caditoia
della canaletta laterale alla strada con successiva infiltrazione nel terreno sottostante la strada
interessata già di suo da fenomeni erosivi. ( Vedi Foto 2577 JPG )
Stessa situazione di scarichi all’aperto, realizzati con manufatti di tubo di plastica che rilasciano nel
terreno sottostante acque reflue di risulta domestiche, sono presenti oltre la parte finale delle
abitazioni che costituiscono il Borgo di Metamorli. Tali scarichi di acque reflue di risulta
domestiche in modo incontrollato riversano nella valletta dove scorre uno degli affluenti del
Torrente Rufina . (Vedi foto 0062 JPG e 0064JPG)
Pertanto, come stabiliscono tutte le norme che sono riferite al sistema d’impianti di fognatura, cioè:
-Decreto Legislativo del 3 aprile 2006 n. 152 - Norme in materia ambientale;
-Decreto del Presidente del Consiglio del Ministri (DPCM) del 4 marzo 1996 n. 62 - Disposizioni in
materia di risorse idriche;
-Circolare Ministero dei Lavori Pubblici 7 gennaio 1974 n. 11633 - Istruzioni per la progettazione
delle fognature e degli impianti di trattamento delle acque di rifiuto;
-Ministero dei Lavori Pubblici - Comitato dei Ministri per la tutela delle acque dall'inquinamento: 4
febbraio 1977 - Criteri, metodologie e norme tecniche generali di cui all'art. 2, lettere b), d), ed e),
della Legge 10 maggio 1976 n. 319, recante norme per la tutela delle acque dall'inquinamento;
-UNI EN 1610:1999 - Costruzione e collaudo di connessioni di scarico e collettori di fognatura;
si richiede agli uffici competenti di predisporre azioni propedeutiche al fini di consentire una serie
di iniziative che rendono la situazione che si protrae da tempo definitivamente in regola e
rispondente alle norme di igiene ambientale.
Violi Daniele
------------------------------------------------------------------------------------------------
Rufina 22 Settembre 2013
Al Dipartimento di Firenze Direzione ARPAT
Corpo Forestale Comando Provinciale di Firenze
Corpo di Polizia Provinciale di Firenze
Oggetto: rifiuti abbandonati
Desidero segnalare la presenza nel territorio del Comune di Rufina, di una situazione di degrado
ambientale relativamente, alla dispersione selvaggio nei terreni del contesto del Borgo di Metamorli
sottofrazione di Castelnuovo come già segnalata da altra comunicazione in allegato inviata ai
soggetti in indirizzo, per competenza Sindaco Comune di Rufina,Ufficio Tecnico Comune di
Rufina,Ufficio lavori Pubblici Comune di Rufina, URP Comune di Rufina,Ufficio vincolo associato
Unione dei Comuni ValdarnoValdisieve, Azienda ASL di Zona, contemporaneamente la presenza
di rifiuti di vario genere abbandonati.
In particolare si descrive che già nel tratto iniziale della Strada Vicinale Consortile ad Uso Pubblico
che collega la Provinciale 91, all’altezza di Molino di Mentone,con l’Abitato del Borgo di
Metamorli, sono presenti abbandonati,nell’alveo del torrente che alimenta il corso del Rufina,che
scorre sottostante e parallelo, materiale di rifiuti generici metallici di plastica di vari volume
ricoperti dalla bassa vegetazione, che si degradano da tempo.
Stessa situazione nello stesso tempo, è osservabile al finale della strada dell’Abitato prospiciente la
valletta di un altro affluente del Rufina dove sono appunto presenti gli scarichi di acque nere delle
abitazioni in loco.
Si fa presente che la Strada su citata è già interessata di suo da fenomeni erosivi, non riceve una
manutenzione adeguata e le frane che sono frequenti dovute alla particolare pendenza dei terreni e
alla sua morfologia,hanno ricoperto la presenza di tali rifiuti, coadiuvati anche con la complicità
dell’uomo per sottrarli alla vista. Alcuni abitanti Residenti e Insediati, da una decina di anni nel
Borgo di Metamorli hanno disposto iniziative di recupero di una parte di materiale da rifiuto, con
l’intento di bonificare l’ambiente, ma molto materiale ancora rimane a contaminare il territorio.
Si richiede cortesemente pertanto, agli uffici competenti di verificare e di intraprendere le iniziative
opportune stabilite dalla norme, D.Lgs 152del 2006 et altre, per poter rendere la situazione che si
protrae da tempo definitivamente in regola e rispondente alle norme di igiene ambientale.
Violi Daniele
...................
....................
Ringraziando per l’Attenzione
Violi Daniele
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
Le foto si riferiscono alla dispersione di acque reflue, comunque nel solito contesto in più terreni presenti intorno all'Abitato antico, vi sono ancora rifiuti lasciati da anni da coloro che abitavano e alcuni tuttora abitano, le seconde case a Metamorli. Da tenere conto che già una buona quantità è stata, da pochi responsabili e consapevoli donne e uomini, trasferita ai contenitori della raccolta differenziata.






Nessun commento:

Posta un commento